Remo Gardeschi

Remo Gardeschi

2003

GARDESCHI REMO

Remo Gardeschi nasce a Moncioni (Arezzo) nel 1920. Dopo gli studi all’Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida di Emanuele Cavalli, si dedica alla pittura e alle scultura. Le prime esposizioni, a fine anni ’50, sono a livello locale. Ad inizio anni ’60, inizia un rapporto di collaborazione con la Galleria d’Arte Piero Della Francesca di Arezzo, che lo rappresenterà per tutta la sua vita. Alle prime mostre in territorio italiano (Firenze, Milano), seguono le collaborazioni con le gallerie svizzere e statunitensi, con un’attività espositiva rarefatta e mai ripetitiva. Artista che riunisce in sé la compiutezza pittorica e la sapienza cromatica di secoli di Arte Toscana, nei suoi dipinti inserisce l’uomo in uno scenario di spazi urbani metafisici, marine e paesaggi di campagna in cui domina l’eleganza e il ritmo della pennellata e della forma. Nelle sculture, opere di rara forza espressiva, il soggetto prediletto è sempre la figura umana, rappresentata in pose plastiche, talvolta spingendosi fino all’astrazione. Gardeschi, personalità riflessiva, sensibile e riservata, continua a lavorare nella sua Moncioni fino alla morte, avvenuta nel 1994. Le sue opere sono presenti in collezioni private internazionali come la Rubinstein Collection (USA) e la Collection Max Bollac (Svizzera), in musei e luoghi pubblici. Al maestro è intitolato un noto concorso di scultura.

Tutte le opere di GARDESCHI REMO